Pomodoro bio e, fuori cottura, burrata pugliese, pomodorini semi-secchi della casa e prosciutto crudo del momento.

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Una pizza pioniera, capostipite, con la quale abbiamo un forte legame affettivo. “La preferita” è un po’ il simbolo della nostra svolta, del nostro investire in un nuovo concetto di pizzeria e, più in generale, di lavoro e di vita. Un modo più sano, genuino e rispettoso di noi e degli altri.

L’abbiamo proposta per la prima volta un’estate di diversi anni fa, anche se sotto un’altra forma e un altro nome: Si chiamava “Noi 2”, era infatti una pizza molto grande per almeno due persone, che preparavamo utilizzando una burrata intera del peso di 250gr. Il motivo di questa scelta era legato all’alto costo e all’alta deperibilità delle burrate, che acquistavamo con il contagocce, credendo che un prodotto così pregiato non sarebbe stato capito e consumato dai clienti.

Ebbe un inaspettato successo, arrivavano continuamente nuovi clienti che, senza nemmeno consultare il menu, chiedevano direttamente la pizza con la burrata.

Per questo motivo decidemmo di riproporla nella versione classica, per una persona, e di ribattezzarla con il nome che s’era guadagnata: la “preferita”.

Da quell’esperienza capimmo che era ora di cambiare.