Dopo il meritato riposo, questa sera inauguriamo la nuova stagione autunno-inverno del Capri, con numerose novità che non mancheremo di presentarvi nei prossimi giorni.

Cominciamo col menù, che è stato “ristrutturato” non tanto nei contenuti quanto nella sua struttura. Cominciate quindi a chiedervi dove’è andata a finire la vostra pizza preferita!

Nel frattempo potrete provare le novità della stagione:

Lampedusa all’orizzonte*

Paccheri di pizza ripieni di cous-cous “lampedusano” (tonno artigianale, pomodorini semi secchi, cipolla insaporita con capperi selargini, acciughe di Cetara e uva passa). A fine cottura pesto di mandorle, basilico e pecorino.
* Se ordini questa pizza sappi che il 20% del suo costo (€ 2,60) più il costo del tuo coperto (€ 1,50) saranno inviati al conto corrente attivato dal sindaco Giusi Nicolini per l’emergenza immigrazione a Lampedusa)

Prima brosa

Pizza con pomodoro BIO, fiordilatte fresco dei Monti Lattari tagliata a coltello, funghi freschi misti, radicchio precoce a scaglie di Trentingrana.

L’umile pizza

Pizza bianca con ricotta artigiana, Formadi Frant (formaggio povero friulano), pere Abate, nocciole bio. A fine cottura filetti di prosciutto di Parma sotto olio al tartufo.

Da Nord a Sud

Pizza bianca con fiordilatte fresco dei monti lattari, zucca, porri, sbrise, salsiccia fresca, rosmarino e pangrattato all’olio extravergine di oliva.

Fugazza coa pevarada*

Saccottino di pizzaripiena di porchetta trevigiana, radicchio precoce saltato, funghi freschi e latteria “Gaion”. Tutto condito a fine cottura con “Pevarada” (salsa tradizionale veneta).
* Ricetta di Lele Fanton, “Il piacere della carne”

Stranizza d’amuri* (omaggio a franco battiato)

Saccottino di pizza ripiena di verdure di stagione, formaggio fresco di capra BIO, olive nere di Gaeta, pomodorini semi secchi della casa. Accompagnato da pesto di mandorle, basilico e pecorino.
* Vegetariana

Decrescita o barbarie*

Polpa di pomodoro Bio, funghi freschi, curry, olive taggiasche e granella di frutta secca bio.
* Vegana