Le analogie tra noi e il glorioso passato del Capri ci hanno convinto a non apportare cambiamenti drastici alla pizzeria, a partire dal nome della stessa.
Anche la disposizione interna è stata a grandi linee conservata. Il bancone del bar si trova dove è sempre stato mentre la piccola sala è ancora divisa tra il piano terra e il piano rialzato.
Per i colori delle pareti Barbara si è ispirata ai colori base della pizza, il rosso e il bianco. Su questo sfondo cura l’arredamento, preoccupandosi di rendere l’ambiente il più possibile familiare e accogliente.
I dettagli sono la sua forza: utilizzando materiali di recupero decora e abbellisce con fantasia e limitando gli sprechi. I Menu scritti a mano, i tavoli impreziositi con decoupage dedicati ai nostri artisti preferiti, le buste porta-posate ricavate dai sacchi della mozzarella che usiamo, le luci in vasetto.
Le pareti sono impreziosite a rotazione dai lavori degli artisti a km zero.
Tutti questi particolari si fondono con simpatia all’interno di un locale che riesce ad avere un fascino personale, vissuto, che mostra con orgoglio e non con vergogna la sua carta d’identità.
L’offerta gastronomica è incentrata sulla pizza, una delle grandi passioni di Damiano, che viene proposta non solo come piatto, ma come espressione, ricerca, studio e fantasia.
Il momento storico attuale è stato come una scintilla, causa di un contraccolpo che ha sviluppato in noi il bisogno crescente di qualità, sotto tutti i punti di vista. Questo bisogno ci ha obbligati a ridiscutere tutto, anche il nostro modo di lavorare, attivando il moto perpetuo della ricerca costante del prodotto migliore.
Per rispettarci e per rispettarvi.