Inutile mangiar bene e bere schifezze.
Ecco perché cerchiamo insistentemente anche la bibita migliore: L’acqua di Lurisia (fonte S.Barbara), Chinotto, Gazzosa, Aranciata, Acqua Tonica preparati con i presidi Slow Food, succhi di frutta e thé freddi biologici per convincervi a lasciar perdere una volta per tutte ‘sta benedetta Coca Cola.
Vino? Certo! poco ma buono, quello di mio cognato, Alberto Rossi, prodotto direttamente dalle sue manone giganti nella zona di Combai (TV) nell’azienda agricola Crodi.
Le birre sono parecchie, sarà perché ci piacciono di più. Si passa dalle bottiglie di tedesca bio filtrata naturalmente alla km zero del Birrificio Trevigiano, dall’ottima gluten free dello Yorkshire a tutta la selezione belga curata per noi e assieme a noi da quell’impazzito di Cristian Gigliodoro, collaboratore dell’azienda Da Pian, importatori di birre mozzafiato, talmente particolari da averci convinto a convertire anche la spina: una bionda austriaca non filtrata e una blanche prodotta con materie prime da filiera BIO.